Montallegro
Montallegro, piccolo borgo siciliano, è in ottima posizione tra mare a natura incontaminata. Anticamente sorgeva su un monte, il monte Suso, in strategica posizione difensiva dalle incursioni provenienti dal mare. Le vecchie torri di segnalazione avevano proprio lo scopo di avvisare per tempo i contadini che rientravano in paese e iniziavano la difesa.
Il vecchio sito fu abbandonato nel XVII secolo. Il nome della cittadina origina dall'appellativo del paese vecchio, costruito sul monte“Susu”detto anche Mons Laetus – Mons Allegrus per distinguere l’area da quella paludosa sottostante. Per secoli i contadini abitarono questo monte, almeno fino a quanto le incursioni piratesche non cessarono rendendo la vita a valle ugualmente sicura. L’attuale agglomerato invece sorse nel XVII secolo una volta divenuto feudo della famiglia Gioeni dei Principi della Petrulla, che ottennero poi il privilegio di fregiarsi del titolo di Duchi d’Angiò.
Oggi delle antiche case nel paese è rimasto molto poco, del vecchio centro abitato si possono vedere sul monte ancora i resti che la sera sono illuminate tanto da farle sembrare un presepe. Il territorio si trova fra la riserva naturale di Torre Salsa e quella della foce del fiume Platani e offre ai visitatori la possibilità di godere di un mare incontaminato, di una natura ricca e variegata e di autentiche oasi di relax e tranquillità. Tutt’ora l’agricoltura è il settore economico principale, importanti sono infatti le colture di agrumi, olive e mandorle. Il territorio di Montallegro è compreso nella zona di produzione dell’arancia di Ribera D.O.P e in quella della produzione del pistacchio di Raffadali D.O.P..